Produrre vino è una forma d’arte che ha nella natura la sua musa ispiratrice.
Questa trilogia di vini “particolari” è ispirata ai grandi protagonisti della Pop Art, perché qui Fiorini ha scelto di esplorare il vino percorrendo strade nuove e non convenzionali. Andy, Radiant e Roy interpretano il vino come materia viva e dinamica, per la sua capacità di cambiare, anche nel corso di un assaggio. Riportando al centro il piacere – sensoriale e intellettuale – del bere, come diritto di scoprire e lasciarsi sorprendere, al di là delle tecniche e delle prassi.